Dal Messaggero Veneto - MARTEDÌ, 27 MAGGIO 2008 Pagina 8 - Gorizia
Cantine aperte, 40 bimbi alle prese con la pittura
SAN FLORIANO. Tra le molteplici iniziative tenute a San Floriano del Collio nell’ambito di Cantine aperte, da segnalare il pomeriggio all’insegna dell’arte trascorso da bambini e genitori
nell’azienda agricola di Simon Komjanc.
Indiscussa protagonista è stata l’arte figurativa, che ha coinvolto un notevole numero di artisti in erba, seguìti e aiutati nella creazione delle proprie opere dai genitori e sotto l’attento sguardo dell’artista goriziano Renato Elia, i giovani pittori si sono cimentati nella scoperta del metodo Helias das Licht, che consiste nel permettere al bambino di lavorare senza risultato, focalizzando la sua attenzione su piccoli dettagli quali, per esempio, le sfumature nei colori. Uno degli aspetti principali, però, sta proprio nel coinvolgimento dei genitori, che non hanno esitato a impugnare il pennello per collaborare con i figli.
«Per il metodo è importante che ci siano i genitori – ha commentato lo stesso Renato Elia –: sono loro a doverlo comprendere. Si può tracciare un parallelismo con il cibo: mangiare sano è importante e, dal momento che l’arte non è altro che il cibo per la mente, è importante che anch’essa sia sana».
Il richiamo dell’iniziativa è stato notevole, considerando che davanti alla cantina di Simon Komjanc sono stati ben quaranta i bambini a muovere i primi passi nel mondo della pittura.
Degustazioni e arte in un connubio perfetto, insomma, impreziosite dall’incantevole presenza di Ruth Morandini (finalista dell’edizione 2007 di Miss Italia), sono state il valore aggiunto di un’azienda molto interessata al mondo dell’arte e del teatro, con un occhio di riguardo rivolto ai giovani, e che punta a riproporre iniziative simili in un immediato futuro.
David Cej
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